Siamo giunti alla conclusione del progetto europeo “Vita da Favola”, partenariato strategico Erasmus+ di cui Stranaidea è capofila e che vede la partecipazione di Galileo Progetti (Ungheria), Yes (Olanda) e il Municipio di Jaunpils (Lettonia). Il progetto ha portato alla creazione di un metodo educativo condiviso, dove l’educazione formale e non formale lavorano in sinergia, per l’inclusione sociale nelle scuole.
Lunedì 15 novembre dalle 9:30 alle 12:30, nel centro culturale Comala di Corso Ferrucci 65/a, si svolgerà l’evento moltiplicatore, durante il quale verrà presentato il progetto e il sito web in cui è possibile scaricare tutto il materiale per poter utilizzare il metodo: un resoconto dettagliato delle sperimentazioni svolte nei diversi paesi partner e un manuale di gioco con il quale creare il laboratorio per diverse fasce di utenza (bambini, adolescenti ma anche adulti o persone con disabilità).
L’evento vedrà la partecipazione di educatori e docenti, ma soprattutto degli studenti e delle studentesse che hanno sperimentato in prima persona il metodo, sia come partecipanti sia come leader stessi del processo educativo (peer education).
Il metodo (creato e sviluppato da Stranaidea a livello locale e poi riconosciuto dall’Agenzia Nazionale Italiana Erasmus+ come buona prassi da sviluppare e diffondere a livello europeo) si basa su un processo di costruzione di un mazzo di carte, tra storytelling ed educazione non formale, è stato sperimentato con successo all’interno delle scuole, in tutti i paesi partecipanti. Malgrado le difficoltà dovute alla pandemia di Covid-19, e proprio in virtù della necessità di trovare nuovi modi di esprimersi, le persone coinvolte, i ragazzi e le ragazze delle scuole hanno proseguito tenacemente le attività e sono riuscite a completare il percorso. Il 15 novembre sarà un’importante occasione per raccontarlo in pubblico.
Per partecipare è necessario possedere il GreenPass ed effettuare la prenotazione compilando il form di iscrizione cliccando qui