I servizi di Stranaidea rivolti ai minori hanno affrontato, ugualmente agli altri, la necessità di mantenere le distanze. Per quanto riguarda bambini e adolescenti, se prima l’utilizzo delle tecnologie digitali veniva il più possibile misurato e limitato – privilegiando invece l’interazione dal vivo – ora diventa uno strumento indispensabile per unire la comunità e mantenere vivi i legami tra famigliari, amicizie, istruzione, educatrici ed educatori.
ConTatto, SET – Servizio Educativo Territoriale, SER Il Cormorano, Sistema, Policino e i Servizi per le scuole hanno rimodulato le proprie attività e creato programmazioni settimanali condivise. Gli interventi on-line comprendono corsi di cucina, cineforum, laboratori di yoga, make up, giochi online, letture e supporto allo studio.
Dove necessario, e sempre nel rispetto della sicurezza, le azioni in aiuto dei nuclei famigliari continuano anche dal vivo, in maniera individuale. Perché il lavoro messo in campo non coinvolge solo i giovani, ma anche le famiglie: gli educatori e le educatrici diventano una presenza importante per genitori e tutori, offrendo uno spazio di ascolto e supporto costante.
Michela Albertini, responsabile di ConTatto, scrive: “Abbiamo accettato la sfida, insieme ai ragazzi e alle famiglie, sperimentando un nuovo Sistema di restare in ConTatto, non come una rinuncia dolorosa ma come una responsabilità bella da assumersi”.