Un susseguirsi di eventi, momenti e coincidenze ci portano qui oggi.
Nel 2000 l’iscrizione al Liceo Artistico, nel 2015, dopo la maturità, i laboratori creativi del Ser L’Orobilogio e dell’Atelier di Corso Sicilia e ora, nel 2016, la mostra. Ma forse questa meravigliosa avventura risale a prima del 2000. Forse risale al 1995, quando Lorenzo Filardi è nato, perché con un talento così ci si nasce! La mostra è parte del ricco programma dell’evento I fantasmi dello spettro che prevede performance musicali, pittura murale, illustrazioni sul tema dell’invisibilità dell’autismo a cura di Circolarte e laboratori aperti al pubblico a cura del Dipartimento Educazione della GAM/Fondazione Torino Musei. L’obiettivo di questo grande progetto, che coinvolge molte realtà torinesi tra cui ANGSA Piemonte, le Cooperative Stranaidea, Valdocco e Paradigma, è quello di rendere visibili le persone autistiche e i loro talenti che spesso rimangono nell’ombra.
La mostra I fantasmi dello spettro a cura di Sara Boggio
si svolge dal 31 Marzo al 26 Aprile
presso Palazzo Barolo Via delle Orfane 7-Torino
Quella che vi raccontiamo oggi è solo l’ultima vittoria per il giovane artista Lorenzo che, attraverso le sue opere d’arte, ci porterà nel suo mondo, tra le sue passioni con il suo personale sguardo. Forse dovremmo essere noi a fare il prossimo passo e, avvicinandoci un po’ a lui e a tutti i protagonisti di questa manifestazione, potremmo abbattere i pregiudizi che l’autismo porta spesso con sé e scoprire nuovi colorati mondi.
Info: I Fantasmi dello spettro