La parola “diversità” viene dal latino divertere, che significa “volgere altrove”, e indica una “via alternativa a quella seguita”.

Dalla stessa radice viene anche la parola “divergente”, e il pensiero divergente, di cui si parla sempre di più oggi, indica la capacità di produrre risposte originali e inusuali ad un determinato problema, promuovendo interdisciplinarietà e creatività.

Sarà un caso? Noi crediamo di no.

Siamo convinti che le diversità e le divergenze non siano un ostacolo, ma una risorsa che popola il mondo di fantasia e ricchezza.

Il 2 aprile è la Giornata mondiale della Consapevolezza sull’Autismo (WAAD, World Autism Awareness Day), istituita dall’Onu nel 2007. Una giornata in cui si celebra proprio la diversità e si promuove la voglia di capirla meglio.

All’autismo è stato associato il colore blu.

Perchè proprio il blu?

Perché è un colore che risveglia sicurezza e che stimola il bisogno di conoscenza, i due temi centrali di questa ricorrenza. Sicurezza, cioè la possibilità condivisa di vivere un’esistenza protetta ma libera, e conoscenza, necessaria per imparare a rapportarsi con ciò che è, appunto, diverso.

Ecco perché per celebrare la WAAD abbiamo preparato due eventi pieni di libri e quadri, perché crediamo che cultura e arte creino ponti straordinari tra gli individui.

Il primo evento si chiama “Il blu oltre le parole”, e nasce all’interno di Bookbox.

Cos’è Bookbox?

Un progetto, a cui aderiamo con il SSER l’Orobilogio e il CADD El Duende, che anima i luoghi pubblici grazie all’allestimento di librerie interamente catalogate e gestite da persone con disabilità e disturbo dello spettro autistico, insieme agli educatori di Stranaidea.

Sabato 1 aprile, saremo con Bookbox alla Coop di c.so Molise 7 dalle 9.30 alle 12 e dalle 15 alle 17, e all’Ipercoop di Collegno (via Fermi 8) dalle 15 alle 17.

Il secondo evento, invece, si chiama “Il blu oltre la tela” e nasce dall’idea di far incontrare cibo e arte per raccontare la bellezza della diversità: domenica 2 aprile, alle 15.30, ci troverete insieme all’artista Lorenzo Filardi che esporrà le sue opere negli spazi della caffetteria Chantilly di Leinì (via Mattei 1, Fraz. Tedeschi). Degustando un buffet speciale, sarà così possibile immergersi tra tele e colori, sperimentando uno sguardo divergente, arricchente ed emozionante. Per prenotarsi, contattare Samantha al numero: 3423604601.

Ad entrambi gli eventi, vi offriremo un segnalibro dedicato come ricordo di queste esperienze condivise, possibili anche grazie ai luoghi che ci ospitano, Novacoop e la caffetteria Chantilly, ai quali dedichiamo un ringraziamento speciale.

Vi aspettiamo!

Lorenzo Filardi nasce a Ciriè (TO) nel 1995. Fin da bambino esprime sulla carta l’immagine che il pensiero gli suggerisce definendola entro netti contorni che circoscrivono ampie campiture di colori saturi. Dal 2015 frequenta il Laboratorio La Galleria/Città di Torino, lo studio dell’architetto Cesare Griffa e fa capo al SSER L’Orobilogio dell’Impresa Sociale Stranaidea.