In netto anticipo sulle prossime Olimpiadi, stimolati dai tanti avvenimenti e mutamenti interni ed esterni alla Cooperativa, nel 2023 abbiamo praticato uno dei nostri sport preferiti: il cambio di prospettiva.
Per quanto sia impegnativo, allenarsi a guardare le cose da un diverso punto di vista permette di scorgere risorse e potenzialità che, magari, da una sola angolazione, risultano invisibili.
La parola ‘div-ersità’ racchiude in sé i concetti del ‘volgere altrove’ ma anche del ‘cambiare direzione’, e il pensiero ‘div-ergente’ è una specie di super potere che permette di proporre risposte originali (‘cambi di direzione’) ad un determinato problema, promuovendo interdisciplinarità e creatività.
I NUMERI DEL 2023
Ecco che allora il proprio Soqquadro diventa la chiave per rimettersi in quadro, ognuno secondo le proprie sensibilità, e un’Escape room non è più solo una stanza da cui fuggire ma anche luogo di accoglienza e inclusività: quando il gioco si fa serio, i bambini cominciano a imparare.
All’interno di un cimitero, il dolore può incontrare la cura per chi ci ha camminato a fianco e ci ha accompagnato a diventare un po’ di quello che siamo oggi, mentre in una casa di ospitalità per persone senza dimora si intrecciano storie di vita e di jazz: melodie diverse, arrivate da chissà dove, improvvisano un racconto comune, e poi ripartono ognuna per la sua strada.
Alcune prospettive sono più difficili di altre da cambiare e, per quanto ci si alleni, tocca sempre fare i conti anche con quello che non dipende da noi: l’incontro con la realtà spesso pone dei compromessi ma non possiamo farne a meno, perché la realtà è il luogo in cui abitano gli altri e
“Raggiungere l’altro dove si trova è talvolta un compito difficile,
ma per il quale vale sempre la pena”.
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