StranArte prosegue il suo viaggio alla sua XI edizione con un’indimenticabile replica. Nello spazio. In un futuro lontano, ma non così inimmaginabile.
Pianeta Terra, anno 3001. Le risorse naturali sono agli sgoccioli e una profonda crisi economica e sociale schiaccia l’umanità intera. Una feroce pandemia ha mietuto vittime in tutti i continenti e costretto i sopravvissuti a isolarsi e come se non bastasse, alcune nazioni hanno scelto di approfittare della situazione per muovere guerra ai paesi limitrofi.
In questo scenario apocalittico, un ristretto concilio internazionale decide di inviare nello spazio tre navicelle con a bordo alcuni astronauti incaricati di trovare un nuovo pianeta sul quale ricostruire una società più giusta e responsabile.
Ancora una volta, l’Arte si fa specchio per riflettere la società che stiamo costruendo, ma soprattutto su di essa.
Ancora una volta, StranArte celebra l’arte come linguaggio universale, comune e condiviso, portando in scena per la seconda volta nel 2023 il risultato dei percorsi artistici manuali, teatrali e musicali intrapresi quest’anno all’interno dei servizi alla Disabilità di Stranaidea in collaborazione con l’area di Comunità e Partecipazione.
28 novembre 2023, ore 18.30
Officine CAOS, Piazza Eugenio Montale 18/A, Torino
Posti limitati, per prenotarsi CLICCARE QUI.
StranArte è un progetto realizzato con il contributo della Fondazione CRT.